La chiesa di Santa Croce a Codrongianos
la chiesa di Santa Croce si trova nella parte bassa di Codrongianos; edificata in stile romanico nel Duecento, ha una facciata semplice e all'interno ospita il quadro del pittore fiorentino Baccio Gorini. In passato ospitava l'omonima Confraternita, oggi attiva soprattutto come coro
La chiesa di Santa
Croce, da non confondere con l’omonimo edificio religioso situato appena
fuori porta di cui oggi restano solo alcuni ruderi, si trova nella parte bassa
di Codrongianos a breve distanza da San Paolo e dal Municipio. Edificata in stile romanico nel corso del Duecento,
la chiesa consacrata al culto cattolico è sede dell'omonima parrocchia e fa
parte dell'arcidiocesi di Sassari; una delle principali del paese, rappresenta
un punto di aggregazione per tutta quanta la comunità.
La facciata è in giallo tenue e, come vuole lo stilema
romanico, piuttosto semplice e priva di fronzoli: sopra al portale ligneo si
trova un’apertura con le inferriate, mentre il tetto a capanna è sormontato da
una minuscola croce e sulla destra si trova il campanile con la sommità poligonale e l’orologio. L’interno è a
navata unica con le panche in legno, due piccole cappelle laterali e un altare
in marmo: da notare il quadro del pittore esule fiorentino Baccio Gorini, attivo a Sassari e nel nord della Sardegna dal 1604.
La chiesa ospita l’Oratorio della Santa Croce e per secoli è stata la casa della Confraternita della Santa Croce, soggetto che in tempi passati si premurava di promuovere il culto cristiano e sostenere pratiche liturgiche. In Sardegna ci sono state molte confraternite attive e, per quanto riguarda quella in questione, le prime testimonianze scritte risalgono al 1669: oggi, fra le attività più praticate troviamo quella del coro.