
A Codrongianos il primo polo al mondo per lo storage dell'energia elettrica
Codrongianos, Nord Ovest della Sardegna, 20 km da Sassari, un paese di
poco più di mille abitanti che dalla fine del 2016 ospita il Polo di Terna
tecnologicamente più avanzato d`Europa, creato per supportare e proteggere la
rete elettrica. All’interno del Polo di Terna si trova un laboratorio di
energia che ha il primato di essere, nel campo delle batterie, l’unico al mondoin quanto a numero di differenti tecnologie. Sono ben sette, infatti, quelle
impiegate in simultanea per l’accumulo dell’energia elettrica e il suo rilascio
in caso di situazioni di emergenza come un black-out. La capacità di accumulo
totale offerta è equivalente a quella di 5 milioni di batterie stilo. IlPolo di Terna di Codrongianos è una vera e propria cittadella che si estende su una
superficie equivalente a 33 campi di calcio creata con un investimento di oltre
70 milioni di euro e grazie al lavoro di 40 aziende. Ai sistemi di accumulo da
record, creati a Codrongianos, si affianca un sistema di distribuzione da
record: parliamo del cavo sottomarino SA.PE.I., che collega la Sardegna al
resto d’Italia, e che è il più profondo al mondo. Così aveva parlato Matteo Del
Fante, amministratore delegato di Terna, alla presentazione di questo nuovo
concentrato di tecnologia costruito a Codrongianos: «È il primo polo al mondo
per l'applicazione e lo studio delle tecnologie di accumulo applicate alle reti
di alta tensione. [...] Abbiamo stimato un risparmio per il sistema di circa 70
milioni di euro l'anno sulla bolletta».